Il gioco della scopa è un vecchissimo gioco siciliano. Risulta essere stato tramandato dai nostri bisnonni ed è il gioco più gettonato anche al giorno d’oggi. Non è mai passato di moda, e credo che non lo sarà mai, e tra l’altro è forse l’unico gioco in cui le regole non sono mai state modificate.
Per giocare a scopa si deve possedere un mazzo di carte siciliane e si può giocare da due a quattro persone. Ad ognuno di loro si danno tre carte e quattro carte scoperte vanno mostrate sul tavolo. Il primo che dovrà giocare sarà il giocatore alla sinistra di chi ha fatto le carte e si proseguirà sempre in senso antiorario. Il gioco consiste nel prendere più carte possibile da terra.
Il valore delle carte corrisponde al numero riportato sulla carta stessa (per chi non lo sapesse, l’8 è la donna, 9 è il fantino al cavallo e il 10 è il re). Lo scopo del gioco è quello di prendere più carte possibili e provare a fare le scope. Ogni turno si tira una carta e si deve fare in modo che la carta lanciata possa corrispondere con la somma di una o più carte mostrate sul tavolo: per esempio se sul tavolo ci sono tre carte, un 3, un 5, un asso e tra le carte che ho in mano ho un 5, allora prendo il 5 sul tavolo, se tra le carte che ho in mano c’è un 8 (la donna) allora prendo il 3 il 5, se invece dovessi avere in mano un cavallo (9) allora prendo il 3 il 5 l’asso e poiché in terra non rimarrebbe più nulla allora ho anche un punto di scopa. In questo caso per ricordare del punto extra della scopa, metto una carta scoperta vicino al mazzetto delle carte che ho preso durante il gioco.
Dopo che ogni giocatore ha giocato le tre carte, chi ha mischiato le carte darà altre tre carte ad ogni giocatore e così fino alla fine del mazzetto. Una volta terminato il gioco si contano le carte. Chi ha il maggior numero di carte fa 1 punto, chi ha più carte di denari fa un punto, chi ha preso il 7 di denari fa un punto, chi fa la settanta (vedi passo successivo) fa un punto, ogni scopa (se c’è) vale un ulteriore punto.
La settanta si fa prendendo tutti e quattro i 7. Nel caso in cui si hanno due sette solamente, allora si compensa con i 6 dei semi mancanti, altrimenti con gli assi, o in alternativa con i cinque (in ordine di valore). Quindi in definitiva nel gioco della scopa si deve cercare di prendere più carte possibili, di prendere più carte possibili di denari, di prendere i 7 e di fare le scope.