Le carte da gioco napoletane sono famosissime, oltre ogni modo. Spiegare il gioco della scopa sembra strano, ma in effetti conviene tramandarlo, per non rischiare di perderne il gran piacere di conoscerlo. Se avete bisogno di imparare a giocare a scopa quindi, leggete questa guida.
Le carte da gioco napoletane sono composte da 40 carte: 10 per ogni “seme”. Per imparare a giocare dovete distinguere questi semi, sapendo anche riconoscerli. Dunque i denari, sono facilmente riconoscibili, perchè raffigurano soldi, oro e cose simili. Poi ci sono le spade, costituite ovviamente da carte raffiguranti spade e immagini di questo tipo. Infine vi sono le coppe e i bastoni. Anche questi raffigurano rispettivamente, le coppe ed i bastoni.
Detto ciò abbiate a mente, che queste 10 carte per seme, sono numerate da 1 a 10. I numeri 8,9 e 10 sono rappresentati da figure particolari. L’ 8 è una donna. Il 9 è raffigurato da un cavaliere ed il suo destriero. Il 10 infine, è un Re. Controllate che ci siano tutte le carte, che siano giuste, per poi passare al gioco.
A Scopa, si gioca in 2, in 3, in 4 e se volete giocare in più persone, basta apportare delle leggere modifiche alla consegna delle carte. Mischiate bene le carte e fate “spaccare” (dividere) il mazzo al giocatore alla vostra sinistra. Fatto ciò potete cominciare a dare le carte. L’ ordine è: 1 carta al centro, 1 carta al giocatore alla vostra destra e proseguite il giro così, finchè al centro ci saranno 4 carte e ciascun giocatore avrà 3 carte.
Comincia a giocare la prima carta, il giocatore alla vostra destra, proseguendo il giro così fino ad esaurire le 3 carte di ciascun giocatore. Ogni volta che esaurite le carte, date nuovamente le carte, ma senza metterne altre al centro: si continuano a dare solo ai giocatori, non al centro quindi. Ridate le carte seguendo la modalità iniziale, ad eccezione delle carte al centro che, come detto, non si devono dare.
Si procede così, fino al termine delle 40 carte del mazzo. Dovete però sapere anche come giocare in concreto: quando giocate una carta, potete “prendere” o giocarla e lasciarla a terra. Per prendere dovete prendere un’ altra carta, dello stesso numero, oppure prendere più carte, le quali sommandone i valori, danno come risultato il numero della carta da voi giocata (es. = giocate 4, prendete 3 1). Se al centro non ci sono carte utili per prendere, lasciate la carta a terra.
Precisiamo: se prendete con la carta con il numero 6, ed al centro ci sono un 2, un 4 ed un 6, non potete prendere 4 2, ma siete obbligati a prendere il 6; se prendete con la carta con il numero 6, ed al centro c’è SOLO un 4 e un 2, OPPURE un 6, in quel caso si fa “Scopa”. Ciò significa che si prende, ma a differenza di quando si prende normalmente, si pongono le carte diversamente, in modo da ricordarsi di avere fatto 1 Scopa.
Al termine dovrete stabilire il vincitore, contando i punti. Si fanno 4 punti per ogni partita (eventuali Scope): 7Bello, Primiera, Carte a lungo, Carte a denaro. 7Bello: chi possiede il 7 di denaro, fa questo punto. Primiera: si deve usare 1 carta per ogni seme, per “confrontare” la propria primiera con quella avversaria; si calcola il punteggio complessivo avendo presente che il 7 vale 21, il 6 vale 18, l’ 1 16, il 5 15 e le altre tutte 10. Carte a lungo: chi ha preso più carte durante la partite ottiene questo punto. Carte a denaro: chi ne ha di più ha il punto. Una partita completa, finisce quando uno dei giocatori vince. Si vince a 11 punti.