Se eravate convinti che i succhi di frutta fossero una salutare alternativa alle bevande gassate, meglio che cambiate idea in fretta, perchè potreste ritrovarvi con 450 calorie in più al giorno (ovvero, un quarto della dose giornaliera raccomandata per le donne e circa un quinto di quella per gli uomini).
A scoprire il dolce in eccesso in frullati, frappè e succhi vari è stato un sondaggio, condotto su duemila britannici dagli studiosi dell’Università di Glasgow, che ha evidenziato come sia purtroppo prassi comune sottostimare l’apporto zuccherino nelle bevande.
Un esempio? Il succo di melograno, che viene considerato una bevanda sana e dietetica, non contiene affatto 4 cucchiaini di zucchero (1 cucchiaino è pari a 4,2 grammi di zucchero) come erroneamente risposto dai partecipanti alla ricerca, bensì 18 in più, per un totale di 22 che, tradotto in calorie giornaliere, fanno appunto 450, che possono diventare ben 3,144 in una settimana. E stessi risultati negativi anche per il frappè al cioccolato (7,5 cucchiaini in più di quanto si creda), il succo d’arancia (7 in più), il succo di mela (4 in più) e il frullato (2 in più).
Ovviamente, è comunque preferibile un succo preparato in casa con una centrifuga piuttosto che un prodotto industriale, nel quale il livello di zuccheri è ancora superiore.
E se la metà degli intervistati ha ammesso di non compensare l’eccesso calorico delle bevande zuccherine assunte durante il giorno riducendo la quantità di cibo, quasi un quarto del campione ha detto di non tenere in alcun conto gli zuccheri delle bevande o il loro apporto calorico quando segue una dieta.
Questa analisi – ha spiegato Naveed Sattar, professore di medicina metabolica dell’Università di Glasgow – conferma che molte persone non sono a conoscenza dei livelli di alto consumo calorico presenti in molte bevande che vengono invece considerate salutari. Ecco perchè, per tenere sotto controllo il peso, è necessario ridurre l’apporto calorico di queste bevande zuccherine, rimpiazzandole con acqua o bevande dietetiche.