Differenze tra infissi e serramenti: fratelli, cugini, lontani parenti? Chi sa davvero la differenza tra questi due elementi quotidiani se non un grande esperto? Nel gergo comune i due termini sono diventati quasi sinonimi, tuttavia non è completamente esatto. Cominciamo con una definizione generale: sono entrambi strutture, ma caratterizzate da elementi diversi, dunque la differenza sta nelle caratteristiche architettoniche/funzionali.
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Infisso
In generale si compone di una struttura rigida ancorata saldamente alla muratura del vano. La struttura si chiama telaio, parte perimetrale dove si ancorano tramite cerniere le ante – tuttavia può anche ospitare parti non apribili, come le vetrate, oppure parti cieche come i pannelli. Il telaio può essere in legno, alluminio, acciaio o pvc e si può montare in due modi.
Si può fissare direttamente al muro tramite tasselli e viti.
Si può ancorare sul falso telaio montato sulla muratura
telaio – detta animella o controtelaio (fatto in genere di legno trattato o alluminio e non fa parte dell’infisso).
Serramento
Il serramento è l’elemento architettonico vero e proprio, quindi la parte apribile o fissa che va ancorata al telaio: la finestra stessa, insomma. Il varco praticato nel muro può trovarsi all’interno o all’esterno dell’abitazione. Nel primo caso il serramento utilizzato è la porta, dato che in genere vengono collegate due stanze o due parti interne dell’edificio.
Per i varchi esterni – quelli sulle facciate dell’edificio, per intenderci – serviranno dunque anche serramenti esterni, come finestre o vetrate fisse. Della stessa famiglia fanno parte inoltre i sistemi con funzione oscurante, protettiva o di sicurezza (ad esempio le comunissime persiane).
In sintesi, un serramento come si deve deve rendere possibile
Il passaggio di persone o cose in modo controllato tra l’interno e l’esterno dell’edificio, o da una stanza all’altra.
Il passaggio controllato di luce e calore dall’esterno verso l’interno e viceversa.
Il cambio controllato dell’aria all’interno della stanza.
Per un edificio, serramento e infisso sono entrambe opere di finitura con impieghi diversi e definiti per soluzioni di arredo strutturali quanto estetiche. Vediamo se il dizionario ci da ragione
INFISSO b. s. m. Opera di finitura di un edificio destinata alla chiusura dei vani di porte e finestre e costituita essenzialmente di un telaio (di legno, di metallo o di materiale plastico) rigidamente collegato alla muratura delimitante il vano, e di parti mobili articolate al telaio con modalità diverse secondo i tipi (…); nel linguaggio corrente è sinonimo di serramento anche se, a rigore, infissosarebbe la sola parte rigidamente collegata alle murature mentre il nome diserramento competerebbe alle sole parti mobili.