La segatrice è una macchina utensile per il taglio dei materiali di produzione.
Tipologie segatrici
Esistono diversi tipi di segatrici, ne elenchiamo alcune
Segatrice alternativa
Le segatrici alternative sono costituite da un seghetto analogo a quello a mano, comandato da un manovellismo. In queste macchine la pressione della lama sul pezzo (pressione di taglio), può essere regolata mediante un peso spostabile sull’archetto portalama, oppure mediante comando idraulico. Lo stesso comando idraulico provvede a sollevare la lama nella corsa di ritorno.
Segatrice a nastro
Nelle segatrici a nastro il movimento di lavoro è ancora rettilineo, ma è continuo. Queste segatrici, somigliano nell’aspetto a quelle usate per la lavorazione dei legnami, salvo per le dimensioni, inferiori, e per la maggior robustezza. Tale è la segatrice a nastro continuo, usata per la fabbricazione di matrici, con la quale si possono impiegare lame della larghezza da 3 a 10. In queste segatrici l’avanzamento della barra, al termine di ogni taglio, avviene automaticamente, fino ad esaurimento della barra. Un contatore consente di effettuare il conteggio dei tondelli ottenuti col taglio.
Segatrice a disco
Per la recisione di barre o per il taglio di blocchi metallici o di lamiere si possono usare segatrici a disco che ricordano molto nell’aspetto le seghe circolari usate nella lavorazione dei legnami. Spesso il taglio con queste segatrici si esegue a caldo; in altri casi il taglio può avvenire a freddo. Di solito i denti delle segatrici a disco non presentano allicciatura (come nei dischi delle seghe per legnami) ma invece sono rastremati verso il centro. L’affilatura si esegue di solito sul dorso con macchine speciali.
Come scegliere una segatrice
Scegliere la segatrice giusta può essere un compito impegnativo, considerando le numerose varianti disponibili sul mercato. Tuttavia, una buona comprensione delle tue esigenze e dei fattori principali da considerare può rendere il processo di selezione più semplice ed efficiente. Ecco alcuni aspetti fondamentali da tenere in considerazione:
Tipo di segatrice: Prima di tutto, devi determinare il tipo di segatrice di cui hai bisogno. Ci sono diverse tipologie di segatrici, tra cui segatrici a nastro, a disco, circolari e a catena. Ogni tipo ha le sue specifiche applicazioni, quindi dovrai scegliere in base al tipo di taglio che prevedi di eseguire più spesso.
Potenza del motore: Questo è un fattore fondamentale da considerare, in quanto la potenza del motore determinerà l’efficienza e la velocità del taglio. Una maggiore potenza sarà necessaria per tagliare materiali più duri o più spessi.
Capacità di taglio: La capacità di taglio si riferisce alla dimensione massima del pezzo che la segatrice può tagliare. Questa dimensione può variare notevolmente tra i diversi modelli, quindi dovrai considerare il tipo di lavori che prevedi di svolgere.
Facilità d’uso: È importante che la segatrice sia facile da usare. Cerca modelli con un design ergonomico e controlli intuitivi. Se prevedi di spostare spesso la segatrice, potresti voler considerare un modello portatile o con ruote.
Sicurezza: Assicurati che la segatrice abbia caratteristiche di sicurezza adeguate, come un interruttore di sicurezza, una protezione per la lama e un sistema di blocco dell’albero. Queste funzioni possono aiutare a prevenire infortuni durante l’uso.
Manutenzione e durata: Cerca una segatrice che sia robusta e duratura, e che richieda una manutenzione minima. Controlla le recensioni dei prodotti per ottenere un’idea della loro durata e affidabilità.
Prezzo: Infine, dovrai considerare il tuo budget. Il costo di una segatrice può variare notevolmente a seconda del tipo, delle caratteristiche e della marca. Cerca di bilanciare le tue esigenze con il tuo budget disponibile.
Ricorda, la chiave per scegliere la segatrice giusta è comprendere le tue esigenze specifiche e fare una ricerca approfondita prima di prendere una decisione.