Comprare o no l’umidificatore per la cameretta dei bambini? L’umidificatore serve a rendere meno secca l’aria che i nostri piccoli respirano e lo fa con più efficacia dei classici contenitori di coccio che normalmente agganciamo ai termosifoni.
In effetti ce ne siamo procurati subito uno ed abbiamo scoperto che andava bene anche per noi. Se non altro la sottoscritta ha tossito molto meno tutte le volte che era di turno per le poppate.
La domanda da porci, invece, è che tipo di umidificatore vogliamo comprare. Devo ammettere che noi abbiamo sottovalutato l’importanza di un accessorio silenzioso e che producesse vapore freddo invece che caldo.
Così ci siamo sorbiti una certa dose di rumore e siamo stati un po’ in ansia quando la piccola, ormai cresciuta, gattonava in direzione del vapore bollente. In commercio si trovano invece anche umidificatori a freddo, semplici o multi funzione, il cui funzionamento è spiegato più nel dettaglio in questa guida sull’umidificatore ultrasuoni.
Se poi abitate in una zona molto inquinata o avete bambini che soffrono di allergie, alcuni modelli combinano la possibilità di umidificare l’aria con quella di purificarla con appositi filtri.
Altri ancora sono programmabili o consentono l’uso di olii essenziali. Per esigenze particolari, invece, esistono dei veri e propri igrometri da cameretta, che consentono di misurare temperatura e umidità.
Qualunque sia la vostra scelta, l’importante credo sia dare la priorità a prodotti sicuri, atossici e adatti alle vostre esigenze. Con il tempo ho imparato a non comprare accessori troppo costosi o inutili, ma a tenere conto delle reali necessità del nucleo familiare.