• Skip to main content
  • Skip to site footer

Mondo Digitale

Guide dal Mondo Digitale

Starna – Caratteristiche e Comportamento

La Starna è un uccello dell’ordine dei Galliformi e della Famiglia dei Fasianidi.

Ha dimensioni medie e corporatura massiccia, becco tozzo e arcuato verso il basso, coda ed ali corte e arrotondate. Il piumaggio in entrambi i sessi è di colore marrone striato di fulvo nelle parti superiori, testa e gola mattone-arancio, fianchi barrati di castano, petto grigio vermicolato, coda rossiccia, becco e zampe grigiastri.

Il maschio presenta sul basso petto una larga macchia marrone a forma più o meno di ferro di cavallo, che nella femmina è meno estesa o del tutto assente. In volo, vista da sotto, si individua per la macchia marrone del basso petto, assai evidente nel maschio e per la colorazione generale del corpo grigiastra.

A distanza è facilmente confondibile con le specie affini (Pernice Rossa, Pernice Sarda, Coturnice). Lunghezza 28-32 cm, peso 290-500 g. Specie stanziale distribuita con diverse sottospecie in Europa ed Asia occidentale e centrale.

In Italia è presente in tutta la penisola, pur se inegualmente distribuita, con popolazioni ottenute attraverso il ripopolamento con soggetti di allevamento o di importazione, che trovano difficoltà ad ambientarsi in forma stabile.

Frequenta zone coltivate alternate ad incolti, brughiere, aree steppose e prative parzialmente boscose e cespugliate.

Di carattere socievole, conduce vita gregaria ad eccezione del periodo della cova. Terragnola, è un’ottima pedinatrice e, all’approssimarsi di un pericolo, si allontana di corsa molto velocemente tenendo la testa alzata e si alza in volo solo se minacciata da vocino; altre volte tenta di eludere il pericolo accovacciandosi a terra.

Possiede un volo rapido e deciso, dritto ed a poca altezza dal suolo, con veloci battiti d’ala e planate. Trascorre la notte in riposo sul terreno, mentre si reca in pastura al mattino e nel tardo pomeriggio.

Si ciba soprattutto di sostanze vegetali (semi di piante coltivate e selvatiche, cereali, frutta, bacche, erbe, foglie, gemme) e in primavera anche di insetti e loro larve, ragni molluschi. All’inizio di aprile la stagione riproduttiva si annuncia con frequenti combattimenti tra i maschi per il possesso della femmina.

Costituitasi la coppia, alla femmina compete il compito di preparare il nido in una depressione del terreno ben nascosta dalla vegetazione sul margine dei boschi o dei campi, sia di covare le 9-14 uova deposte per circa 24-25 giorni. I pulcini, che abbandonano il nido subito dopo la nascita, sono accuditi da entrambe i genitori e sono capaci di compiere i primi voli a 10-11 giorni di età. La famiglia rimane unita fino all’inizio della stagione riproduttiva; durante l’autunno e l’inverno non di rado si riuniscono più nuclei familiari formando brigate numerose.

Depone in genere una volta l’anno, ma se per caso il nido viene distrutto, effettua una seconda covata.

  • Tweet
  • Share 0
  • Pinterest 0
  • Email

Articoli Simili

  • Come Comunicano i Conigli

  • Dogo Argentino – Caratteristiche e Comportamento

  • Calabrone – Caratteristiche e Comportamento

  • Pernice Rossa – Caratteristiche e Comportamento

  • Pernice Sarda – Caratteristiche e Comportamento

Categoria: Guide
Previous Post:Pernice Sarda – Caratteristiche e Comportamento
Next Post:Pernice Rossa – Caratteristiche e Comportamento

Sidebar

Categorie

  • Casa
  • Cucina
  • Fai da Te
  • Giardino
  • Guide
  • Tecnologia