Saltellare come un canguro fa bene alla salute. Meglio di una corsa nel parco o in riva al mare. La nuova tendenza sta appassionando sempre più italiani che hanno deciso di abbandonare i tapis roulant per agitarsi con vigore su minitrampolini elastici a casa o addirittura in ufficio. L’ultima moda del mondo del fitness si chiama ‘rebound’ che, letteralmente, significa rimbalzare.
REBOUNDER – Il tappeto elastico usato per questo tipo di esercizio si chiama ‘rebounder’. «Saltare o correre sul ‘rebounder’ – afferma Cristiano Verducci, pioniere nell’utilizzo di questo attrezzo – aiuta a contrarre e rilasciare i muscoli e le articolazioni. In questo modo – continua Verducci – si scarica anche molta della tensione accumulata dal corpo».
Nata negli Usa alla fine degli ‘70, la filosofia del ‘rebound’ deriva dai report degli astronauti della Nasa sugli esperimenti dedicati al sistema linfatico, effettuati in assenza di gravità. Oggi è utilizzato anche per la riabilitazione post-trauma dei calciatori perché la deformabilità del ‘rebounder’, molto simile a quella di un trampolino, evita l’impatto con il terreno e quindi i classici microtraumi della corsa su strada.
BENEFICI – «La Nasa – ricorda Cristiano Verducci – ha dimostrato che rimbalzare sul rebounder è più efficace in termini aerobici del 68% rispetto alla comune corsa su tapis roulant o in pista. Questo perché ogni cellula dell’organismo si adatta ai cambi di velocità dovuti al rimbalzo e così ogni apparato subisce una stimolazione. Ovvero si adatta e si rafforza. Ma a beneficiare di questi effetti – prosegue l’esperto – è soprattutto il sistema linfatico che si oppone a eccessivi accumuli di fluidi nei tessuti ed è considerato il baluardo della difesa del nostro organismo. Lungo le vie linfatiche esistono infatti degli organi, chiamati linfonodi, capaci di produrre i linfociti, una serie speciale di globuli bianchi deputata all’eliminazione dei microrganismi ostili».
CONSIGLI – All’atto dell’acquisto bisogna stare attenti a non comprare un attrezzo non omologato. È fondamentale sincerarsi che le molle e il tappeto siano di buona qualità altrimenti il rebounder può non assorbire bene l’impatto con il corpo e procurare microdanni alle articolazioni.